Elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione
Si rende noto ai docenti e a tutto il personale che martedì 7 maggio 2024 dalle ore 8.00 alle ore 17.00 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).
Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) è organo di garanzia dell'unitarietà del sistema nazionale dell'istruzione. Ha compiti di supporto tecnico-scientifico per l'esercizio delle funzioni di governo nelle materie di “istruzione universitaria, ordinamenti scolastici, programmi scolastici, organizzazione generale dell'istruzione scolastica e stato giuridico del personale” (articolo 1, comma 3, lettera q), della legge 59 del 15 marzo 1997)
Il CSPI dura in carica 5 anni, ed è composto da 36 membri:
- 12 rappresentanti del personale docente di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado, eletti dal personale in servizio nelle predette istituzioni:
- 1 rappresentante per la scuola dell’infanzia,
- 4 rappresentanti per la scuola primaria,
- 4 rappresentanti per la scuola secondaria di primo grado,
- 3 rappresentanti per la scuola secondaria di secondo grado;
- 2 rappresentanti dei dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali, eletti dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni;
- 1 rappresentante del personale A.T.A. di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali, eletto dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni;
- 3 rappresentanti complessivi del personale dirigente, docente e A.T.A., rispettivamente uno per le scuole di lingua tedesca, uno per le scuole di lingua slovena ed uno per le scuole della Valle d'Aosta, eletti dal medesimo personale in servizio nelle predette scuole;
- 15 rappresentanti, nominati dal Ministro, quali esponenti significativi del mondo della cultura, dell'arte, della scuola, dell'università, del lavoro, delle professioni e dell'industria, dell'associazionismo professionale; di questi, tre sono esperti designati dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, città e autonomie locali e tre sono esperti designati dal Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro;
- 3 rappresentanti delle scuole paritarie, nominati dal Ministro, tra quelli designati dalle rispettive associazioni.