Nuovo laboratorio di lingue
Il 17 dicembre 2020 è stato è inaugurato il nuovo laboratorio linguistico realizzato in seguito alla redazione di un progetto condiviso e sostenuto da Fondazione Friuli. Il presidente di Fondazione Friuli, dott. Morandini, ha apprezzato il continuo programma di sviluppo didattico e tecnologico che la scuola persegue. Il laboratorio, fortemente voluto dal dipartimento di lingue dell’Istituto, è stato dedicato alla figura del prof. Donnino Francescon, docente di lettere presso il Sarpi per 22 anni e scomparso 13 anni fa.
Il laboratorio, che potrà ospitare fino a 28 studenti, è dotato di tecnologia multimediale per poter permettere la connessione, l’interattività tra le varie postazioni e l’esterno, condividendo e scambiando informazioni in tempo reale, sviluppando così anche un alto grado di abilità linguistica. Operare in un in una sala di lingue ad alto livello multimediale consentirà ai docenti e agli studenti di organizzare ed assistere a lezioni flessibili, attraverso le quali apprendere le lingue in modo tangibile, con un approccio didattico staccato dal tradizionale insegnamento - apprendimento.
Presenti, oltre al dott. Morandini, il Dirigente Tinaglia ed alcuni colleghi ed ex colleghi dell’Istituto, la moglie, la figlia Valentina, e l’On. Antonio Di Bisceglie, Sindaco di San Vito e la Signora Laura Colussi riconfermata presidente del Consiglio d’Istituto.
Il Dirigente Tinaglia portando i saluti ha sottolineato come il collegio dei docenti, in modo unanime, abbia voluto questa intitolazione al prof. Francecson riconoscendogli un ruolo importante nella formazione e nella crescita di molte generazioni giovani che hanno frequentato il Polo Sarpi.
Il Sindaco ha apprezzato l’intitolazione all’amico Francescon ricordandolo come persona sensibile preparata ed impegnata alla crescita culturale del territorio. Ha inoltre rimarcato come l’IIS Sarpi sia attento e stia lavorando in modo fattivo per far crescer la scuola in una prospettiva di crescita con il mondo esterno.
La figlia Valentina, anche a nome della madre, ha avuto parole di ringraziamento per come con l’intitolazione del laboratorio permetta di far rivivere in modo forte il ricordo del padre.